Nuovo centro per l’infanzia: il sindaco butta via un anno.
I cittadini hanno due motivi validi per arrabbiarsi con il sindaco Soranzo e con l’assessore Saponaro riguardo alla scelta di spostare il centro per l’infanzia della Spes a Tencarola: il ritardo sulla realizzazione dell’opera e la scelta della nuova collocazione.
Il centro per l’infanzia va realizzato subito, i cittadini aspettano da anni l’asilo nido e le scuole materne, già oggi, le strutture esistenti, non riescono ad accogliere tutte le richieste di iscrizione.
In questa situazione, farebbe arrabbiare chiunque, scoprire che il sindaco perde un anno solo per decidere lo spostamento del centro d’infanzia compiendo uno spreco di denaro pubblico e gettando via il lavoro fatto dalla precedente amministrazione: progetto preliminare approvato, pratiche urbanistiche e catastali concluse, passaggi in Consiglio Comunale eseguiti, finanziamento per la costruzione “a costo zero” sul Bilancio Comunale. Se l’amministrazione non avesse perso tempo, la realizzazione del centro d’infanzia sarebbe oggi prossima al tetto, ed invece, ora è tutto da rifare, con il malaugurato rischio di far saltare l’accordo con la Spes, vera realizzatrice e finanziatrice dell’opera.
Ad arrabbiarsi, sono pure i cittadini che con lo spostamento del centro d’infanzia dall’area della Bertolin a via Friuli, vedono svanire i vantaggi di avere un polo scolastico che riunisca in un unico luogo scuole primarie, materne ed asilo nido. I genitori con figli in scuole diverse saranno costretti a viaggiare in auto su e giù per viale della Repubblica per portarli a scuola. Svaniscono i vantaggi per i negozi vicino alla Bertolin, che avrebbero beneficiato di un centinaio di potenziali nuovi clienti. Svanisce pure la tranquillità del quartiere di via Friuli. I residenti hanno giustamente già dimostrato che non sono contenti delle 100 e più auto che passeranno sotto le loro abitazioni e che useranno, a dire dell’amministrazione, i parcheggi già esistenti. Quali? A questo proposito chiediamo una dimostrazione, supportata da un elaborato tecnico, che dimostri la maggiore disponibilità di parcheggi di via Friuli rispetto alla scelta originaria.
Al sindaco il Partito Democratico chiede di non perdere altro tempo: costruisca subito il centro d’infanzia vicino alla Bertolin.
Se il centro d’infanzia rimane vicino alla Bertolin si può cogliere l’occasione per riorganizzare l’area pensando, non solo al presente, ma anche al futuro della frazione.
Si realizzerebbe un polo scolastico collegato direttamente ai futuri impianti sportivi. Il Centro per l’infanzia, la scuola Bertolin e gli impianti sportivi avrebbero l’ingresso verso lo stesso parcheggio posizionato lungo viale della Repubblica – utilizzato al mattino per le scuole e al pomeriggio per gli impianti sportivi –, si sarebbe data sicurezza alla Bertolin e risparmiato nei costi di costruzione e manutenzione dei parcheggi.
Dopo un anno dall’insediamento, questa amministrazione ha colpevolmente ritardato l’esecuzione di un’opera già progettata e finanziata, è riuscita ad avere un comitato spontaneo che si dichiara profondamente deluso di questa giunta e ha dimostrato di essere incapace di realizzare opere pubbliche.
07 luglio 2010
Segretario Circolo PD Selvazzano
Antonio Santamaria