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Segnalazioni

 

ex seminario - ici: 21/01/2015

 
L’ici ex seminario in Consiglio:
l’unica grande assente la sentenza
comunicato stampa del 20/1/2015 a firma di A. Santamaria - segretario PD Selvazzano
 
In quattro ore di Consiglio straordinario sulla vicenda Ici sull’ex seminario, la maggioranza ha letto e detto di tutto, tranne l’unico atto ufficiale che avrebbe fatto luce sulla vicenda: la sentenza della commissione tributaria che vede soccombente il Comune. In breve tempo, dei buoni propositi di informare i cittadini, non è rimasto nulla e il Consiglio si è trasformato nel consiglio della polemica,  utile solo a scaricare le colpe del recente insuccesso amministrativo su qualcun altro. 
Per questo, e per l’assenza di una qualsiasi ricaduta sulla vita dei cittadini, i consiglieri del PD hanno rinunciato al proprio gettone di presenza e hanno invitato la Giunta, suscitando la polemica della maggioranza, ad autotassarsi per far fronte ai 10mila euro messi a carico del Comune dalla sentenza per le spese di giudizio della controparte.
 
Il Partito Democratico non si stancherà mai di dire con vigore che, se l’ente Seminario deve l’Ici o qualsiasi altra imposta al Comune, deve pagarla! E sappiamo tutti, quanto farebbero bene alle casse comunali le somme richieste.
 
Ma la realtà è tutt’altra.
L’ente Seminario attualmente non deve nessuna Ici per il 2008; a stabilirlo è una sentenza e le sentenze vanno rispettate.
Nel merito, il Seminario Vescovile non ci deve l’Ici perché la sua destinazione urbanistica, dà ai proprietari dell’immobile il requisito  di legge necessario per usufruire dell’agevolazione.
 
Per il PD, non ci sono mezze misure:
se l’amministrazione, sentiti i propri tecnici e avvocati,  ritiene che la sentenza sia errata, non ha alternative che chiedere l’appello;
 
se invece l’amministrazione accetta la sentenza, o perde l’eventuale appello, vuol dire che ha fatto un passo falso: ha sbagliato!
 
In merito alla dichiarazione sostitutiva di atto notorio dell’ex sindaco Fortin, poco importa se ha o non ha condizionato la sentenza: se dice il falso è un dovere di ogni consigliere denunciarlo;
se invece dice la verità, e non abbiamo dubbi su ciò, l’ex sindaco, da tempo lontano dalla vita politica, ha compiuto un atto dovuto portando un elemento di chiarezza sulla vicenda. Gli interessi dei cittadini vanno difesi fino in fondo, ma nel rispetto del Diritto e della Verità.
 
Tutto il resto è fumo, utile a distrarre i cittadini dal vero problema rappresentato dalla presenza sul territorio di un manufatto disabitato, riguardo il quale, già da tempo, il Partito Democratico aveva chiesto all'Amministrazione un'ordinanza nei confronti della proprietà, perché a carico della stessa fosse istituita una vigilanza serrata di tutta l'area; richiesta che il Sindaco non aveva accolto.
 
20 gennaio 2015
 
Antonio Santamaria
segretario Partito Democratico – Selvazzano D.