Fumata nera in commissione sul Piano acque
comunicato stampa del 16/04/2014 a firma di R. Dalla Stella - consigliere PD
Sono passati ben due anni da quando il piano acque commissionato dall'amministrazione comunale ad uno studio di esperti del settore, è stato consegnato.
Tirato fuori solo ora dagli archivi, ad un mese dallo scadere dell’amministrazione, il sindaco e la sua maggioranza, invece di portarlo in Consiglio per la necessaria discussione, ha deciso di chiedere che lo studio venga aggiornato,
alla luce dei cambiamenti che sono intervenuti nel lasso di tempo in cui il documento giaceva dimenticato.
Conseguenze: altro tempo sprecato e altri soldi da versare ai professionisti che dovranno lavorare ancora su questo studio.
Il piano acque è un documento molto importante per gli abitanti di Selvazzano, individua le criticità idrauliche e suggerisce gli interventi necessari per la salvaguardia della nostra città e di conseguenza la identificazione dei vari soggetti che devono farsi carico della spesa necessaria per risolvere i problemi esistenti.
Viene da chiedersi perché tanta lentezza nell'esame di questo Piano Acque, in un momento così critico per il nostro territorio, minacciato dagli effetti devastanti derivati dal cambiamento climatico e dalla cementificazione selvaggia che ha coperto aree ampissime di territorio rendendole impermeabili all'acqua che, in caso di piogge intense, finisce così per riversarsi fin dentro le nostre case.
Tutto suggerirebbe di agire con la massima celerità ma, come già qualcuno fece notare: l’amministra uscente sarà ricordata per “molto dire, poco fare”.
16 aprile 2014
Rossella Dalla Stella
consigliere comunale – Selvazzano Dentro
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