Home

Indice

 
 
 
 
 
 
 
 

Segnalazioni

 

Selvazzano - Consiglio Comunale: 16/07/2014

 
pietruzze d'inciampo
Consiglio Comunale 11/07/2014 - intervento di A. Santamaria - consigliere PD
 
Apprezzo che l’Amministrazione non abbia aumento le tariffe e previsto le nuove detrazioni, ma vorrei evidenziare anche alcune pietruzze d’inciampo che, a mio avviso, devono far  riflettere sulla stesura dei prossimi bilanci.
La prima è l’utilizzo del 61,60% degli oneri di urbanizzazione per finanziare spese correnti.
Questo utilizzo è consentito dalla normativa e lo posso comprendere in caso di ristrettezze economiche dell’Ente, ma  è moralmente  insano.
Noi utilizziamo i proventi derivanti dalle realizzazioni di nuovi edifici, cioè somme derivanti da un bene destinato a finire, non per creare capitale dell’Ente,  ma per far fronte a spese che si ripropongono ogni anno.
È  come se ogni anno noi vendessimo una parte della nostra casa per pagarci le bollette.
Utilizzare gli oneri per pagare le spese correnti è moralmente insano e mi auguro che l’amministrazione si impegni a ridurre progressivamente tale uso.
 
Altro punto su cui voglio porre l’attenzione riguarda la programmazione delle opere pubbliche.
Nel bilancio si prevede di realizzare 1.675.000 Euro di opere pubbliche, utilizzando le risorse derivanti dalle alienazioni. Sapendo che non vi è la volontà politica per procedere con le alienazioni, si deduce che per tali opere o si troveranno entro i prossimi cinque mesi altre modalità di finanziamento, o non si faranno.
 
Poco male se opere come l’arredo dell’ex municipio o la sua sistemazione esterna non verranno realizzate  [n.d.r. la ditta costruttrice è fallita e gli uffici comunali stanno valutando il da farsi], ma devo far notare che, tra le opere finanziate da alienazioni, è prevista la manutenzione straordinaria degli impianti delle acque meteoriche. Questo intervento, visti i recenti gravi problemi causati ai cittadini anche dall'inadeguatezza delle condotte del territorio, avrebbe avuto bisogno di finanziamenti  più certi delle alienazioni.
Confido che l’amministrazione si impegni nelle prossime variazioni a trovare, per questo intervento, dei finanziamenti certi e se possibile anche d’incrementarli.
 
Faccio inoltre notare che con la vacuità delle alienazioni si finanzia l’allargamento del cimitero di Caselle. Ora, quest’opera è da decenni che aleggia per il comune, se ne parlava 15anni fa e da allora vi è pure un progetto negli archivi degli uffici. Il programma triennale del 2011 ne prevedeva la realizzazione nel 2012;
nel 2012 l’amministrazione ritenendo sempre più critica la situazione del cimitero di Caselle ne prevedeva la realizzazione entro l’anno e si impegnava a concludere i lavori in due, tre anni. Ora  il tempo per mantenere l’impegno sta scadendo ed è il caso di programmare seriamente la realizzazione dell’opera.
 
La scarsa attenzione per la programmazione delle opere pubbliche, emerge ulteriormente se si va oltre all’anno corrente.
Un esempio: l’attuale programma triennale prevede nel 2015 il completamento di via fratelli De Gasperi e il primo stralcio della sistemazione della piazza intorno al Municipio: opere che il Piano triennale del 2011 programmava per il 2012 e per le quali il Comune nel 2013 ha incassato le fideiussioni versate dai privati a garanzia della loro realizzazione, che però sono state spese  per tutt’altro.
Tali opere compaiono da tempo nella programmazione triennale e ogni anno si spostano all’anno successivo. Alla fine o le si realizzi, o le si cancelli dal Piano triennale e si dica chiaramente  che appartengono esclusivamente al libro dei sogni. Ovviamente  noi riteniamo che debbano essere realizzate, se l'Amministrazione non è d'accordo, abbia il coraggio di cancellarle.
 
Antonio Santamaria
consigliere comunale